Sherwood Festival 2021

Sherwood 2021 | Park Nord Stadio Euganeo - Padova | #Sherwood21

Aspettando la Gira

Aspettando la Gira, conosciamo l’autonomia.

Uno sguardo alla delegazione zapatista in Europa


ore 20.00 – Libri, Media & Produzioni

A cura di:

Ass. Ya Basta! Êdî Bese!
Open Memory – Centro Studi e Documentazione Sherwood

Viaggiare e raccontare. Camminare domandando. La presentazione pubblica allo Sherwood Festival di un altro grande evento storico che proprio in questi mesi si sta dando e che ci vede protagonisti: la “Gira Zapatista”, il viaggio di una delegazione zapatista attraverso i cinque continenti alla ricerca delle poche ma importanti cose che uniscono i los de abajo.

Così l’autonomia zapatista comincia un nuovo capitolo della sua storia dimostrando che per costruire un “mundo donde quepan muchos mundos” sia anche necessario sognare ed immaginare obiettivi nei termini di lunga durata storica. Uno stimolo a costruire il sogno collettivo di quell’Europa che resiste e si ribella alle logiche imperialiste ed estrattiviste dei propri governi, al modello di Europa da essi costruito e alle sue politiche economiche, sociali, migratorie. Un sogno che orienti gli obiettivi e le strategie di lotta condivise e fornisca la barra per orientarsi nelle contraddizioni della contemporaneità e declinare la propria resistenza locale nel contesto globale.

Riportare al centro della riflessione collettiva la necessità di costruire un sogno condiviso dal basso costituisce in questo senso un primo passo anche nella diffusione della consapevolezza che un altro modello sia possibile immaginarlo e costruirlo. Che sia possibile costruirlo solo attraverso l’intersezionalità della lotta all’idra capitalista, come l’hanno definita le compagne e i compagni zapatisti.

L’esempio zapatista, attraverso la sistematicità dei successi che coronano la proverbiale lentezza del suo camminare, rappresenta un importante strumento per dimostrare la necessità di concepire la propria resistenza in prospettiva storica. La Gira in Europa, a ventisette anni dal levantamiento, non solo ci dà la possibilità di conoscere gli sviluppi dell’esperienza zapatista e del suo percorso di resistenza, ma rappresenta anche una grande opportunità per sollevare questo tema e porlo al centro dell’attenzione, anche al di fuori dei circuiti degli addetti ai lavori di lunga data.

L’Europa dal basso che accoglie lo Squadrone 421 e che attende il resto della delegazione ha quindi la responsabilità di valorizzare in questo senso l’arrivo delle compagne e compagni dal Chiapas e di trasformarlo in un’occasione per superare l’immobilismo interpretativo che ha caratterizzato il pensiero socialista occidentale, prigioniero dell’ortodossia e dei suoi modelli stato-centrici, facendo delle resistenze europee degli ultimi trent’anni la base per una nuova elaborazione di pensiero e prassi.

Questo è il momento di far ballare i nostri cuori, di mettersi in gioco, di dare la vita per sconfiggere la morte. Non esiste un piano o un pianeta B. Organizzarsi e lottare per non morire, per dimostrare ancora una volta che otro mundo es posible y necesario.


Vi invitiamo a seguire queste indicazioni:

• Per la sicurezza di tutti: evitate assembramenti, indossate la mascherina quando vi alzate dai tavoli, igienizzatevi frequentemente le mani.

• Per garantire la sopravvivenza del festival vi chiediamo di non introdurre bevande di nessun tipo dall’esterno.

• Nel rispetto della campagna “Sherwood Change For Climate Justice” vi ricordiamo che non si potranno introdurre vetro e plastica all’interno dell’area.

• Per il rispetto del nostro vicinato vi raccomandiamo di non suonare percussioni o altri strumenti dopo la mezzanotte!

Sherwood Festival è necessario! E sarà per tutt*.

Non sono necessarie prenotazioni


Infoline: 335.1237814
(Risponde dalle ore 13:00 alle 18:00)
Per info generali: [email protected]

Aspettando la Gira
Data evento mercoledì 30 giugno
Inizio evento ore 20:00
Apertura cancelli ore 19:00
Prezzo 1€ può bastare